Santa Lucia: bugia o magia?

E’ giusto dire ai bambini che Santa Lucia non esiste? A che età bisogna raccontare la verità? Quando i nostri figli lo scoprono perdono fiducia in noi genitori che abbiamo mentito?
Tanti quesiti in questi giorni varcano le porte del mio studio a riguardo di una bellissima tradizione. Voglio tranquillizzarvi. Diciamo bugie ai bambini se mentiamo loro sulla realtà, ma nel mondo fantastico non esistono frottole o verità. Raccontare ai nostri figli la magia del Natale non equivale a tradirli o ingannarli. Le fiabe non sono frottole, che sia Cappuccetto Rosso o Santa Lucia, semmai sono un appello alla fantasia e a una visione magica della realtà, indispensabile allo sviluppo dei bambini.
Piuttosto però, penso che dare a Santa Lucia il ruolo del giudice della bontà sia una questione da non dare per scontata, ma da valutare con attenzione. E’ terrificante pretendere che i bambini siano come noi vorremmo che fossero, spesso chiedendo loro di essere già grandi e arrivando persino a minacciare il mancato passaggio della Santa. Sono strategie manipolatorie con cui i genitori cercano di ottenere dai figli comportamenti corretti, ma sono del tutto estranee al gioco di Santa Lucia. In questo caso il genitore diventa colui che interferisce con la magia, un ostacolo al mondo fantastico che appartiene solo ai bambini. E’ una questione da bambini, quindi con quali poteri la mamma può dire a Santa Lucia di non fermarsi a casa nostra?
Altra cosa è chiedere ai bambini il rispetto di poche e semplici regole e di mantenere un comportamento educato perché avvertiti del controllo inaspettato e invisibile di Santa Lucia. Si tratta di buon senso, in questo non c’è nulla di male, d’altronde generazioni e generazioni sono cresciute con l’idea del premio e della punizione. Come del resto è vero che da sempre l’essere umano agisce perché teme le conseguenze dei comportamenti sbagliati, mentre oggi vedo spesso genitori convinti che i figli debbano obbedire solo per amore. Una sciocchezza.
Generalmente, fino a sei anni di solito i bambini non mettono in discussione Santa Lucia e Babbo Natale. Scoprono la verità tra i 7 e i 9. Non c’è un momento adatto per dire loro la verità, ma se ascoltiamo le loro domande, capiamo che i conti non tornano anche a loro a riguardo alla spesa e al tempo che si ha a disposizione per comprare e distribuire tutti i regali, ecc. L’invito è quello di dare risposte coerenti con i sogni dei bambini e faremo bene i genitori.
Noi adulti per primi dovremmo credere a Santa Lucia e a Babbo Natale, a quello che rappresentano per la nostra tradizione.